AMPLIAMENTO CALATA BETTOLO - GENOVA

Commessa: Progettazione esecutiva ed esecuzione del recupero funzionale di Calata olii minerali ed ampliamento di Calata Bettolo
Impresa esecutrice: A.T.I. Tecnis S.p.A. - Boskalis - Sigenco S.p.A.
Committente: Autorità Portuale di Genova
Importo lavori: € 141.600.255,54
Stato lavori: In corso
Descrizione:
Si tratta del più grande appalto genovese degli ultimi 30 anni, che contribuirà allo sviluppo dello storico porto ligure, consentendo - in soli 60 mesi - la nascita di un grande terminal per la movimentazione dei container e una vera e propria rivoluzione per le rotte commerciali e crocieristiche tracciate nel mar Ligure. È stato assegnato dall’Autorità portuale di Genova guidata da Luigi Merlo, che ha predisposto un progetto di variante a seguito dalla Capitaneria di Porto - di dragare l’intera area della Stazione Marittima nonché il porto petroli di Multedo.
Il progetto comprende opere marittime, edili ed impiantistiche necessarie nell’ambito del recupero funzionale di Calata Oli Minerali ed ampliamento di Calata Bettolo. Nel cuore del Porto di Genova, l’intervento comporta la realizzazione di una nuova banchina a sud, a chiudere lo specchio d’acqua compreso tra gli sporgenti di Ponte Rubettino e Calata Canzio, utilizzando materiale proveniente da dragaggio del porto (2.400.00 mc) nonché di una serie di banchine, ubicate nell’area ovest, a formare la nuova darsena tecnica, la banchina sud di 430 ml ed il retrostante piazzale. Il materiale dragato è stato destinato alla colmata della prima delle 3 vasche - costruite in corrispondenza dell’ultimo “dente” verso Levante del porto di Sampierdarena - nelle quali successivamente saranno conferiti i 2,5 milioni di metri cubi provenienti dai dragaggi per la formazione del nuovo piazzale di “Calata Bettolo” (che arriverà a una dimensione finale di circa 200mila mq e potrà contenere a regime un traffico di 800mila Teu/anno) al cui molo attraccheranno navi portacontainer di ultima generazione di 330 metri di lunghezza.
Nel luglio 2009 è stato raggiunto il primo grande obiettivo: garantire in tempi record l’attracco alle navi da crociera di ultima generazione con pescaggi superiori agli 8 metri. La prima a gettare l’àncora è stata la nave più grande costruita in Europa nel 2009, la “Msc Splendida”, che grazie ai lavori firmati Tecnis è arrivata al Ponte dei Mille sabato 18 luglio.
Ed è stata una corsa contro il tempo, quella che dal 5 giugno ha visto all’opera i mezzi marittimi e di terra di Tecnis e Boskalis per accogliere la nuova superammiraglia del colosso napoletano, varata per la prima volta il 10 luglio da Barcellona con a bordo una schiera di vip di fama mondiale, tra cui la madrina Sofia Loren.
L’opera diventerà dunque un prestigioso punto di partenza per le crociere nel Mediterraneo: le grandi navi salperanno da Genova dirette verso gli scali di Francia, Spagna, Tunisia, Malta e Italia.
I lavori di dragaggio e di realizzazione della prima vasca di contenimento dei materiali di dragaggio sono stati realizzati secondo le disposizioni della Capitaneria di Porto di Genova e nel pieno rispetto delle prescrizioni ambientali della Regione Liguria, della Provincia Regionale di Genova e dell’Arpa Liguria, sotto il monitoraggio costante del Dipartimento per lo Studio del territorio e delle sue risorse (Dipteris) dell’Università degli Studi di Genova.
I lavori, puntualmente ultimati, inoltre, non hanno in alcun modo ostacolato i normali traffici all’interno del porto.